L’altezza di taglio del prato ideale

Massimo rendimento e taglio uniforme
Massimo rendimento e taglio uniforme

Esiste un altezza di taglio del prato ideale e se esiste qual’è? 

L’altezza di taglio ideale o di Massimo rendimento esiste e varia a seconda delle cultivar del proprio giardino esempio la festuca (di cui i’80% dei nostri prati è composta) ha un’altezza ideale compresa tra i 4 e i 5 cm.

A questa altezza la proporzione tra parte aerea e radici è bilanciata e la pianta sfrutta al massimo le risorse a disposizione quindi è meno suscettibili alle malattie.

Un taglio più alto provocherebbe dispersione di clorofilla e nutrienti: si nota quando il prato viene tagliata una grossa porzione di foglia e quella sottostante rimane più chiara.

Un taglio troppo corto comporta un indebolimento e conseguente riduzione dell’apparato radicale. Le piante inizialmente sembreranno più sane perché la parte aerea ha a disposizione molte radici che la nutrono, in natura però nulla viene sprecato per cui lentamente la pianta riporta le radici a quello che è il proprio fabbisogno. Come sappiamo meno radici comportano un indebolimento della pianta che sarà più soggetta a malattie , meno resistenza agli sbalzi termici minore resistenza al calpestio.

Perché rimanga all’altezza ideale deve essere tagliata in modo continuo e l’unico sistema per farlo è il robot rasaerba che taglia costantemente solo pochi millimetri di Prato.

In questo modo si sviluppa lateralmente andando a chiudere gli spazi rendendo il prato più fitto e meno suscettibile all’attacco delle piante infestanti e di patogeni.

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